Nato a Domodossola (VB) il 16.01.66 e residente a Castellanza (VA).
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Torino nel 1991 e specializzato in Ortopedia e Traumatologia presso l’Università degli Studi di Torino nel 1996.
Durante e dopo la specializzazione in Ortopedia e Traumatologia, oltre all’attività quotidiana ospedaliera nel campo dell’Ortopedia, spinto dalla curiosità e dalla voglia di imparare, mi sono dedicato a diversi campi di specializzazione ortopedica e mi sono mosso verso realtà di eccellenza in diverse città italiane.
Dopo la mia esperienza in provincia di Torino nella chirurgia vertebrale e del piede, mi sono spostato a Torino in un centro di chirurgia protesica dove mi sono dedicato prevalentemente alla chirurgia Oncologia Ortopedica. Dopo la specializzazione in Ortopedia mi sono spostato a Rozzano in un ospedale specializzato nel trattamento della spalla e del ginocchio e quindi dopo 5 anni, a Milano in un reparto super specialistico di Chirurgia della Mano. Questo mi ha dato la possibilità di esplorare quasi tutti i campi dell’Ortopedia fornendomi un grosso bagaglio personale plurispecialistico. Ma è durante la mia frequenza a Rozzano che è nata la passione della neuro-ortopedia.
Qui ho avuto modo di approcciare il paziente con esiti di lesione ischemica cerebrale (ictus) ed ho mosso i primi passi nel trattamento della neuro-ortopedia. Spinto dalla sempre costante curiosità ed affascinato da un articolo reperito sul trattamento ortopedico dei pazienti con esiti di Stroke, nel 1997 sono andato a Philadelphia nel reparto più famoso al mondo di neuro-ortopedia.
Qui ho incontrato il mio mentore, nonché autore dell’articolo stesso, la Prof.ssa Mary Ann Keenan che mi ha subito affascinato per il suo lavoro e per la sua dedizione al paziente neurologico. Per me è stato amore a prima vista. All’improvviso potevo vedere le possibilità di correzione del paziente neurologico: la possibilità di vedere un paziente che entrava in ospedale magari con l’incapacità di camminare e che veniva non solo operato e poi riabilitato, ma che veniva addirittura reinserito nel mondo lavorativo, in base alle sue capacità residue.
Da quella data, rientrato in Italia, ho iniziato ad occuparmi sempre di più del paziente neurologico. Sono tornato in America per diversi periodi nei successivi 4 anni e sempre di più ho accresciuto la mia esperienza nel mondo della Neuro ortopedia. Ho iniziato a frequentare il mondo fisiatrico, neurologico e riabilitativo con l’intento di divulgare e condividere la mia esperienza nella chirurgia funzionale così poco conosciuta in Italia. Ho iniziato a relazionarmi nei diversi convegni su temi affini ed ho organizzato eventi, creato gruppi specialistici nell’intento di ampliare la possibilità terapeutica a pazienti che spesso ne ignoravano l’esistenza.
Da allora mi occupo di ogni aspetto delle disabilità motorie secondarie a malattie od eventi neurologici sia nel bambino che nell’adulto, ed ho eseguito più di 5000 interventi di chirurgia funzionale: oggi mi occupo solo di neuro-ortopedia e collaboro con tutti i principali centri di neuro riabilitazione italiana, con l’obiettivo di aumentare, migliorare, far conoscere sempre più questa branca dell’ortopedia che spesso purtroppo è sconosciuta.